lunedì 30 gennaio 2017

27 gennaio... per non dimenticare

Pensiero in cartella 32: 27/01/2017

Venerdì, 27 gennaio, è stato il giorno della memoria; abbiamo ricordato la persecuzione dei tedeschi contro gli ebrei. A scuola, la maestra, ci ha raccontato che gli ebrei vanivano presi e rinchiusi nei campi di concentramento; se non servivano nei lavori pesanti, o erano anziani, venivano direttamente lasciati morire nelle camere a gas. 
Poi è venuta M. dalla biblioteca, che ci ha letto dei libri: uno parlava di un orsacchiotto che era stato abbandonato durante la persecuzione, ma che poi è stato ritrovato dai due bambini che aveva lasciato tanto tempo fa. L'altra invece, parlava di una bambina che era stata lanciata dal treno dalla madre per essere salvata e di come poi è cresciuta ed ha affronato la vita. 
Sentire che gli ebrei morivano come fossero insetti, mi ha fatto un po' impressione, credo che non lo dimenticherò mai. Questo giorno infatti non bisogna dimenticarlo, è importante perché si ricorda questa persecuzione, e quanto gli ebrei abbiano potuto soffrire durante la guerra, in quei campi di concentramento.
                                                               Blue 

Il 27 gennaio0 2017, era il giorno della memoria e a scuola abbiamo parlato e letto un po' di storia. Appena entrati la maestra ci ha letto delle storie: "l'albero di Anne" e "il diario di Anna Frank" sono tutte storie che comprendono una parte della via di Anna, perchè lei era una ebrea e quindi era perseguitata. Poi, in classe, è venuta la bibliotecaria che ci ha letto delle storie "Storia di Erika", "l'orsacchiotto Otto" e "la città della stella", e dopo aver letto tutte queste storie ci ha fatto fare un  disegno e con una parola, dovevemo rappresentare che cosa vuol dire "Giorno della memoria", ho messo " ignoranza" perchè tutto quello che è successo è stato solo a causa di tanta ignoranza.
                                                   La Pippi-Calzelunghe

Per il giorno 27 gennaio, la giornata della memoria, abbiamo letto dei libri al riguardo.
Libri non molto vivaci che parlavano della vita degli ebrei che sono stati sterminati nei campi di concentramento. Riuniti in un cerchio abbiamo parlato della giornata della memoria ed abbiamo detto che non bisogna dimenticare un errore fatto in passato per non commetterlo un' altra volta.
Ho scoperto anche che la minaccia più terribile dell'uomo è l'uomo stesso!
                                                                        Susha

Il 27 gennaio di ogni anno si ricorda uno dei più grandi orrori di sterminio al mondo: quello di uomini, donne, bambini del popolo ebraico da parte delle truppe nazi-fasciste; la deportazione nei campi di concentramento .
La Shoah è stata uno delle cose più brutte del mondo e non si deve mai dimenticare quello che è successo durante la seconda guerra mondiale.
                                                             Red-X

Il 27 Gennaio era il giorno della memoria. In classe per non dimenticare le persone morte nella guerra, abbiamo letto " l'albero di Anne" e una pagina che riguardava la politica del "diario di Anna Frank" Dopo la ricreazione è venuta Michela della biblioteca, e ci ha letto storie che parlano di guerra e dei campi di concentramento. Erano storie molto tristi e quasi mi veniva da piangere. Dopo queste letture ci hanno dato un foglio dove potevamo disegnare un'immaggine che ci è rimasta impressa e scrivere una frase,o una parola, che riguardava il giorno della memoria. I fogli li abbiamo lasciati in classe e quando vogliamo possiamo sfogliarli, proprio per non dimenticare.
                                      Bebby

Il 27 gennaio per il giorno della memoria abbiamo iniziato la giornata con il tempo del cerchio e dentro al cerchio la maestra CiPì ci ha letto: "l'albero di Anne" e "il diario di Anne Frank". Poi la bibiotecaria ci ha letto: "Otto l' orsacchiotto" "la storia di Erika" e "la città della stella".
                                                        Seven

Il 27 gennaio, il giorno della memoria "per non dimenticare" abbiamo ricordato lo sterminio dei nazisti sugli ebrei. in classe abbiamo letto tre storie: Otto la storia di Erika e la citta della stella. Poi nel tempo del cerchio abbiamo parlato e riflettuto su questo fatto sgradevole e abbiamo capito che la rovina dell'uomo è l' uomo che ha sete di potere.
                                               Ilromanista24

La mattina del giorno 27/01/17, la maestra CiPì a scuola ci ha letto due libri uno si intitola " l' albero di Anne", ed il secondo si intitola " il diario di Anna Frank". Poi è venuta in classe M. che ci ha letto tre libri il primo sintitolava " Otto" ed il secondo " Erika" il terzo " la città delle stelle". però questi libri non è che li aveva scelti così, li aveva scelti proprio perchè parlano il giorno della memoria, nel quale si ricordano i caduti ebrei. Il libri che abbiamo letto fcevano quasi piangere.
A me di questo giorno è rimasta impressa la parola memoria.
                                                Fragolina

Venerdi 27 gennaio era il giorno della memoria è venuta la M. Ci ha letto 3 libri:  uno era "la storia di Erika", "la città delle stelle" e "otto". 
Invece la maestra CiPì ci aveva letto due libri "l' albero di Anne" e "il diario di Anna Frank". 
Poi ci ha fatto disegnare l'immagine che ci è rimasta  impressa delle storie e abbiamo scritto una parola per noi significativa.
                                                 J-Trax

Venerdì 27 gennaio era il giorno della memoria cioè per non dimenticare e non ripetere gli stessi errori. Tutti vanno trattati allo stesso modo e nessuno deve essere emarginato. Quando siamo entrati in classe la maestra ci ha letto "l'albero di Anne"; c'era un albero che parlava di Anna Frank raccontava tutto quello che succedeva, fino a quando un giorno dei soldati vennero a prendere la famiglia di Anne. Poi abbiamo letto poche pagine del diario di Anna Frank .Dopo è venuta la bibliotecaria, ci ha letto: "Otto" che parla di un orsetto che era il regalo per un bambino; un altro libro che parlava di come erano i campi di concentramento all'interno. Invece l'ultimo raccontava di una mamma che lanciò dal finestrino la figlia per salvarla. Infine abbiamo fatto un disegno con sotto una parola per noi molto significativa della giornata.
                                                  Pistolera

Nella giornata della memoria abbiamo letto il "diario di Anna Frank", "Otto", "la città stella" e "la storia di Erika". Poi abbiamo disegnato la scena che ci ha commosso di più e scritto una frase a riguardo.
                                                  Fredez

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