mercoledì 11 gennaio 2017

Progetto Natale

Pensiero in cartella 29: 20 dicembre 2016

Lo scorso 20 dicembre, nella palestra della scuola, si è tenuto il nostro spettacolo di Natale.
Hanno partecipato tutte la classi dalla prima della scuola primaria alla terza della scuola secondaria di 1° grado.
La prima e la seconda della primaria si sono esibiti nel balletto "Il ballo di Babbo Natale".
Erano buffi! Le bambine indassavano un cerchietto a forma di renna, mentre i bambini il capello di Babbo Natale; si muovevano coordinati a tempo di musica e hanno fatto divertire tutti gli spettatori.
I bambini della 3° hanno ballato e cantato sulle notte di "Jingle bells rock". La loro coreografia era molto curata, la canzone, molto ritmata, ha fatto vanir voglia di ballare a tutti!
Noi, abbiamo collaborato con i ragazzi di 4° cantando "Veo, veo" e "Natale per tutti", eravamo divisi in 2 cori: uno dei maschi e uno delle femmine.
Al termine abbiamo cantato insieme a tutte le classi della primaria "E' la notte di natale". Per lo spettacolo ci siamo vestiti tutti uguali: con jeans, maglietta rossa e cappello di Babbo Natale creando una fantastica atmosfera.
Al termine tutti siamo scesi dal palco e Bebby, Blue, Fredez, La Pistolera e Susha si sono andati a cambiare. Una volta risaliti insieme alla prima media, ci siamo divisi in due cori ai quali hanno partecipato anche delle ragazze della seconda media.
Bebby, Blue e Susha hanno interpretato le barbone soliste, cantando la canzone "Un Natale anche per me", mentre La Pistolera e Fredez hanno interpretato il ruolo dei ricchi.
Finita la canzone siamo scesi dal palco e sono saliti i ragazzi della seconda media, che si sono esibiti in un canto e in un brano al flauto accompagnato anche dalle note del flauto traverso e dal clarinetto suonati da C. e M.
Dopo aver suonato, hanno recitato una poesia e ci hanno sorpresi con un ballo hip-hop da loro ideato.
La terza media ha suonato due brani con il flauto.
Lo spettacolo si è concluso con la canzone finale Jingle Bells interpretata da tutte le classi.
E' stata una bella esperienza, sicuramente da rifare.
I nostri genitori sono stati entusiasti del nostro spettacolo.
Ah, quasi dimenticavamo, alla fine c'è stata la lotteria!!!
               Fragolina, Fredez, ILROMANISTA24, J-Trax, La Pippi, La Pistolera, Red X, Seven

Un pomeriggio di festa 
Martedì 20 dicembre abbiamo trascorso un pomeriggio straordinario!
Tutti noi alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado abbiamo partecipato ad uno spettacolo natalizio con brani musicali e canzoni.
A noi, Susha, Blue, Bebby è stato assegnato il ruolo da soliste; dovevamo cantare individualmente le strofe della canzone "Un natale anche per me" scritta dal professore di musica.
Vogliamo farvi conoscere le emozioni che abbiamo provato dalle prove fino al giorno dello spettacolo!
                                                                       Bebby, Susha, Blue

Durante le prove preliminali, il professore mi ha chiamata e provavo vergogna perché non mi era mai successo di avere un' occasione come questa. Mi sentivo un buco nello stomaco, le mie mani sudavano ed il mio cuore sembrava uscire dal petto, tanto andava veloce. Anche se un problema ci aspettava dietro l'angolo: il microfono che doveva amplificarele nostre voci non funzionava a dovere e quindi abbiamo dovuto cantare faccia a faccia. Siccome eravamo emozionate ci siamo messe a ridere davanti al pubblico.
                                            Bebby

Durante le prove preliminari, quando mi sono sentita chiamare per provare la canzone, sono diventata rossa in viso per la vergogna perché mi sentivo inadeguata per questo compito.
Piano piano, però,  dopo tanti giorni di prove, mi sono sentita meglio; non provavo più vergogna!
Il giorno della festa era arrivato, dovevamo cantare davanti a tutti sul palco.
Io avevo tanta paura di sbagliare: le mani mi sudavano ed il mio corpo provava contemporaneamente caldo e freddo.
Mentre cantavo è andato tutto bene, anche se tremavo come un pulcino uscito dall'uovo. C'è stato solo un piccolo piccolo prolema, eravamo tutte e tre talmente emozionate che ci siamo messe a ridere. Non so cosa ci era preso!
Questa esperienza mi è piaciuta molto.
                                                Blue

Durante le prove preliminali mi sentivo un grande vuoto in pancia.
Quando il professore mi ha chiamata per cantare davanti a tutti ho provato disagio e vergogna.
Mentre cantavo tremavo come una foglia per paura di sbagliare. Dopo tante prove è arrivato il giorno dello spettacolo. La mia agitazione è iniziata quando mi dovevo cambiare d'abito: non riuscivo a stare in silenzio ed a controllare i movimenti!
Sono finita, infatti, sopra l'acqua che era uscita da un rubinetto.
Ero la prima a salire sul palco ed a rompere il ghiaccio! Ho fatto un respiro profondo ad occhi chiusi e mi sono detta: "Sali che ce la puoi fare!"
                                                  Susha

Nessun commento:

Posta un commento